Si è svolta nell’aula consiliare di Palazzo Pirelli la premiazione delle squadre professionistiche lombarde, Inter. Atalanta, Como, Mantova e Alcione Milano, che si sono distinte nella stagione calcistica appena conclusasi. Per l’Atalanta è intervenuto il direttore generale Umberto Marino, che ha ritirato il riconoscimento nel corso di una cerimonia a cui sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani e il vicepresidente della Giunta regionale Marco Alparone, insieme agli assessori regionali bergamaschi Claudia Maria Terzi e Paolo Franco. Marino ha sottolineato il grande orgoglio di essere premiati e ammesso che rivedere le immagini della vittoria della Europa League a Dublino continua a mettere i brividi. “Tuttavia, – ha detto Marino – non dobbiamo dimenticare le nostre origini, la nostra cultura del lavoro, la volontà di emergere sempre e di fare qualcosa in più. La concorrenza è tanta. Per una città come Bergamo, confrontarsi con altre metropoli a livello nazionale e internazionale è motivo di stimolo per fare sempre qualcosa in più – ha aggiunto il direttore generale dell’Atalanta, Umberto Marino, a margine della cerimonia – Bergamo è l’Atalanta e l’Atalanta è Bergamo. È un connubio che funziona, perché ci permette di portare avanti un progetto, un’idea con coraggio e con grande volontà. In questo percorso il ruolo del settore giovanile è fondamentale – ha concluso il direttore generale dell’Atalanta – noi cerchiamo di valorizzare i talenti nazionali e internazionali, puntando su dei calciatori che, al di là dei nomi, possano dare un valore a questo club e ottenere altri risultati”.
Da sinistra: gli assessori Claudia Maria Terzi e Paolo Franco, il DG dell’Atalanta Umberto Marino, l il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani e il vicepresidente della Giunta regionale Marco Alparone (credits: Lombardia Notizie)
