La notizia del giorno in casa Atalanta è il ritorno al lavoro in gruppo, anche se parziale, di Giorgio Scalvini, a cinque mesi dall’operazione per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Un ulteriore, confortante segnale sul cammino della ripresa del difensore, che Gasperini si augura di riavere a disposizione nel mese di dicembre. La prima convocazione di Scalvini è sicuramente la strenna più attesa a Zingonia. Dove, però, si fanno i conti con l’infermeria. C’è anche Davide Zappacosta, che ha iniziato a sottoporsi alle terapie dopo la diagnosi di lesione di primo grado del muscolo soleo sinistro. I tempi di recupero, in questo caso, fanno prevedere che possa tornare in campo per il posticipo di campionato del 2 dicembre a Roma con i giallorossi. Per il prossimo turno di serie A, invece, seguono il percorso di recupero De Ketelaere, Kolasinac, Djimsiti e Zaniolo. L’attaccante belga, che sta seguendo il percorso terapeutico (ha riportato una lesione di basso grado del muscolo bicipite femorale sinistro), potrebbe essere pronto per la trasferta di Parma del 23 novembre. Così come Djimsiti, che ha riportato nella gara con l’Udinese un trauma distorsivo alla caviglia destra e ha tempo sufficiente davanti a sé per recuperare appieno. Terapie anche per Kolasinac, che deve guarire dalla lesione di primo grado del muscolo bicipite femorale destro. Per lui potrebbe volerci qualche giorno in più, anche se il gladiatore di fascia sinistra ha abituato a recuperare in tempi più brevi di quelli previsti. Zaniolo ha svolto lavoro individuale in campo. Prosegue le terapie Scamacca, secondo la tabella prestabilita, con la prospettiva di rivederlo in campo agli inizi del 2025. La sosta per gli impegni delle Nazionali aiuta certamente a gestire la fase di recupero dagli infortuni a breve termine.
Intanto, venerdì 15 novembre alle 10:30 la prima squadra sosterrà un allenamento congiunto con la formazione U23 sul campo principale del Centro Sportivo Bortolotti, disputando una partitella a ranghi misti. La sessione di allenamento sarà aperta al pubblico, ma con una capienza limitata fino ad esaurimento dei posti disponibili sulla tribunetta.
Giorgio Scalvini il 9 ottobre scorso durante la presentazione della 22a edizione di “La scuola allo stadio” (credits: atalanta.it)