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Calcio 22 Giugno 2025di Fabrizio Carcano

Italia U21 in 9 lascia l’Europeo a testa alta

E’ finita la stagione 2024-25 anche per l’ultimo atalantino ancora in campo: l’azzurrino Matteo Ruggeri. Il non ancora 23enne laterale brembano torna a casa con l’Italia under21 dagli Europei in Slovacchia con una valigia piena di rimpianti e recriminazioni per l’eliminazione dopo i tempi supplementari per 3-2 contro la Germania, nei quarti di finale, al termine di una gara fortemente condizionata da un pessimo arbitraggio, che ha penalizzato i giovani italiani. Ridotti in nove nel finale dei tempi regolamentari per la doppia espulsione di Gnonto e Zanotti, entrambi per doppio giallo. Molto discutibile il doppio rosso a Zanotti, al novantesimo, che eppure non ha impedito all’Italia del ct Nunziata, in doppia inferiorità numerica, di acciuffare al 96’ il 2-2 con una punizione pennellata da Ambrosino. Da poco entrato, a tre minuti dalla fine, proprio al posto di Matteo Ruggeri, sacrificato dopo il 2-1 tedesco per inserire un attaccante in più nello assalto finale. Poi l’eroica resistanza per 26 minuti nei due tempi supplementari, prima della rete beffarda ma decisiva al 116’ di Rohl, a relegare la semifinale ai tedeschi.

Sotto gli occhi del neo ct Gennaro Gattuso, accompagnato in tribuna dal capo delegazione azzurro Gianluigi Buffon, Ruggeri ha giocato una buona partita a sinistra, fornendo buoni cross e tanta corsa. Un buon Europeo per il numero 22 atalantino, schierato titolare nelle prime due partite vinte contro Romania e Slovacchia e poi tenuto a riposo nel match contro la Spagna, con la qualificazione anticipata già messa al sicuro, utilizzato nei sei minuti finali sul punteggio di parità. Altra gara da titolare, in campo per 87 minuti, per il laterale di Zogno. Che a fine a gara ha tracciato un bilancio positivo di questa avventura azzurra: “Dobbiamo essere orgogliosi del percorso che abbiamo fatto, non era scontato arrivare fin qui e stasera abbiamo venduto cara la pelle, anche se poi ovviamente spiace sempre perdere. Volevamo dimostrare di essere una squadra forte e lo abbiamo fatto, siamo riusciti ad arrivare qui e superare il girone. Noi abbiamo dato tutto fino alla fine e anche in inferiorità numerica siamo stati bravi a non mollare e a mettere in difficoltà una Germania di così grande valore”.

La Nazionale U21, con Ruggeri titolare, schierata contro la Germania nei quarti dell’Europeo (credits: figc.it/mediagallery)