Calcio

Primato solitario Atalanta nella storia

5 Settembre 2022

Eugenio Sorrentino

Questa Atalanta fa sul serio e soprattutto ci crede. Resta da sola in vetta alla serie A, lasciando in fondo il Monza, regolato con due reti frutto di forza e determinazione nel secondo tempo. A segno il giovane danese Hojlund, che ha festeggiato nel migliore dei modi il suo esordio da titolare in assenza della coppia di attaccanti colombiani, e Lookman con la complicità di Marlon Santos, che ha trascinato il pallone in rete. Con una partenza sprint, i brianzoli avevano provato a sorprendere la squadra di Gasperini schierata con il 4-2-3-1, ma ci ha pensato Musso ad allontanare il pericolo con due parate decisive nei primi cinque minuti. Nel primo tempo, chiuso a reti bianche, ha prevalso l’uno contro uno che non ha prodotto conclusioni. Nella ripresa l’Atalanta, che non era riuscita a sfruttare a dovere il gioco sulle fasce, ha alzato il ritmo e trovato la profondità, aprendo gli spazi e diventando incisiva. L’ingresso di Soppy per Zappacosta sulla sinistra, ha scatenato Lookman che ha servito l’assist vincente a Hojland al centro dell’area piccola e poi ha favorito il raddoppio. Il giro di sostituzioni ha esaltato il gioco dell’Atalanta, che ha impiegato Pasalic falso nove nella seconda parte della ripresa, e indebolito quello del Monza, nelle cui file l’ex Pessina è calato alla distanza. Il primato solitario dell’Atalanta è arrivato con pieno merito.

Il commento a Monza-Atalanta 0-2 a cura di Federica Sorrentino

La cronaca

Difesa a quattro per Gasperini, che arretra Hateboer e Zappacosta sulla linea di Toloi e Demiral, con Lookman, Ederson e Malinovskyi davanti alla coppia mediana olandese de Roon-Koopmeiners e Hojlund terminale offensivo. Il 3-5-2 di Stroppa presenta Caprari e Mota Carvalho davanti, Pessina e Sensi interni di centrocampo e Rovella mediano basso.

In poco più di 20 secondi dopo il calcio d’inizio il Monza fa capire di essere tutt’altro che arrendevole. Percussione sulla sinistra di Mota Carvalho e palla centrale per Caprari, sul cui tiro ravvicinato Musso compie un miracolo evitando la capitolazione. AL 4’ ci prova dal limite dell’area Sensi che chiama Musso alla deviazione oltre la traversa. Con il passare dei minuti l’Atalanta prende le misure e raffredda la spinta briantea. Al quarto d’ora, un errore di Toloi mette in moto Sensi che invita Mota Carvalho alla conclusione, con mira alta. Al 19’, dopo avere provato più volte a cercare la testa di Hojlund dalla fascia sinistra, Malinovskyi prova la percussione centrale e in mezza rovesciata non inquadra la porta. Dopo due minuti, su corner di Rovella, Caldirola colpisce di testa mandando abbondantemente fuori. Il Monza produce fraseggi prolungati, ma pressing e copertura dell’Atalanta impediscono di trovare spazi negli ultimi venti metri. A metà primo tempo Gasperini assegna a Malinovskyi il ruolo di trequartista centrale, spostando Ederson a sinistra. Al 33’ lampo del Monza con verticalizzazione per Rovella, anticipato al limite dell’area da Musso in uscita. Al 38’ il primo tiro verso la porta di Di Gregorio è una rasoiata di Ederson, bloccata in due tempi. Allo scadere del primo tempo, su corner battuto da Malinovskyi, Toloi spizza e Caldirola sfiora l’autorete. Dopo l’intervallo, Gasperini avvicenda Zappacosta, poco incisivo sulla fascia sinistra, con Soppy. La ripresa si apre con una palla in profondità per Hojlund che al 3’ scatta con i tempi giusti e da posizione defilata colpisce il palo, con una leggera ma decisiva deviazione di Pablo Marì. L’Atalanta ci riprova con Lookman che prima manda il pallone sull’esterno della rete e poi mette in difficoltà il portiere monzese con un tiro cross. Decisamente buono l’impatto di Soppy con la partita. All’11’ ripartenza dell’Atalanta con apertura di Lookman per Koopmeiners che punta l’area e conclude con un rasoterra preda di Di Gregorio. Due minuti dopo Lookman riceve palla sulla sinistra e mette a centro area dove irrompe Hojlund che fa un movimento da attaccante di razza e insacca. Dopo una prima segnalazione di fuorigioco, il Var convalida. Il danese festeggia così la prima da titolare. Gli spazi si aprono e l’Atalanta trova il raddoppio al 20’ con Lookman che raccoglie un cross basso di Ederson e infila la rete con la deviazione decisiva di Santos. A metà ripresa, dopo la sostituzione di Caprari con Petagna nelle file del Monza, Gasperini mette in campo Scalvini e Pasalic al posto di Malinovskyi e Hojlund. Dopo la mezz’ora Stroppa avvicenda Sensi e Birindelli con Colpani e Molina. Al 40’ bella giocata in area di Scalvini che costringe Di Gregorio a riparare in angolo. Nel finale di partita Stroppa fa esordire il neoacquisto Izzo, che subentra a Caldirola, e Gytkjaer per Mota Carvalho. Potrebbe essere l’ultima mossa dell’allenatore sulla panchina del Monza. I giocatori dell’Atalanta si godono la festa e l’abbraccio del pubblico che li ha seguiti allo stadio brianteo.

MONZA-ATALANTA 0-2

Monza (3-5-2): Di Gregorio 6 Marlon Santos 5 Pablo Marì 5 Caldirola 5 Birindelli 6 (31’ st Molina 5) Pessina 6 Rovella 5.5 Sensi 5 (31’ st Colpani 6)  Augusto 5 Mota Carvalho 5 (42’ st Gytkjaer sv) Caprari 5 (24’ st Petagna 5) A disposizione: Cragno, Machin, Barberis, Valoti, Ranocchia, Antov, Marrone, Bondo, Vignato, Ciurria. Allenatore: Cioffi
Atalanta (4-2-3-1): Musso 7 Hateboer 6 Demiral 7 Toloi 7 Zappacosta 5 (1’ st Soppy 6.5) de Roon 7 Koopmeiners 7 Lookman 7 (43’ st Boga sv) Ederson 6.5 (31’ st Maehle 6) Malinovksyi 6.5 (26’ st Scalvini 6) Hojlund 7 (26’ st Pasalic 6). A disposizione: Rossi, Sportiello, Ruggeri, Okoli, Zortea. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Sacchi 6. Assistenti: Bindoni e Imperiale. IV ufficiale: Colombo. V.A.R.: La Penna A.V.A.R.: Muto.
Marcatori: st 13’ Hojlund 20’ Santos (aut)
Ammoniti: Rovella, Scalvini

Recupero: 1, 4

Esordio da titolare e primo gol con la maglia dell’Atalanta per Hojlund (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Monza-Atalanta 0-2 (Ph: Alberto Mariani)