Calcio

Tanta Atalanta non abbastanza per vincere

11 Settembre 2022

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta perde l’occasione per imporre la legge del Gewiss Stadium e restare da sola al comando della serie A. Dopo il pareggio per 1-1 con la Cremonese, il primato è condiviso con Napoli e Milan. Non è roba da poco, a ben riflettere, dopo sei giornate e 14 punti incamerati. Basta questo per comprendere che un successo, sulla carta ampiamente alla portata della squadra di Gasperini, avrebbe rafforzato non solo la classifica ma convinto del livello di forza e praticità che ne sta contraddistinguendo l’inizio di stagione. L’Atalanta ha cercato costantemente il gol, arrivato solo alla mezz’ora della ripresa, che avrebbe reso merito all’atteggiamento e alla quantità di gioco prodotto al cospetto di un avversario concentrato sulla fase di copertura.

Nel primo tempo l’Atalanta è stata limitata da qualche errore tecnico di troppo, che ne ha rallentato la manovra, favorendo la fase di copertura della Cremonese. Nelle sole due occasioni in cui è stato chiamato in causa, il portiere grigiorosso Radu si è fatto trovare pronto sulle conclusioni di Muriel e Koopmeiners. Il colombiano e Lookman, che Malinovskyi in versione regista ha cercato di innescate ripetutamente, non hanno inquadrato invece la porta le sole volte che sono partiti in velocità. Solo una indecisione di Okoli, poco sicuro in più occasioni e spesso richiamato da Gasperini, ha permesso alla Cremonese di arrivare pericolosamente alla conclusione. Nella ripresa, cambiate le pedine offensive, con ingresso di Ederson e Hojlund per Muriel e Malinovskyi, c’è stata più trazione anteriore, ma il gol del vantaggio è maturato su palla inattiva di Koopmeiners e inserimento vincente di Demiral. Solo un episodio sfavorevole ha consentito alla Cremonese di pervenire al pareggio, secondo consecutivo dei grigiorossi.

La cronaca

Contrariamente ai timori espressi alla vigilia, Gasperini dispone di Demiral e conferma il 3-4-1-2 con Okoli e Toloi davanti a Musso, in mediana de Roon e Koopmeiners, sulle fasce Hateboer e Soppy. In attacco torna titolare il recuperato Muriel, al cui fianco agisce Lookman, con il sostegno di Malinovksyi. Nella Cremonese, disposta in modo pressoché speculare, esordio di Meitè arrivato dal Benfica.

L’Atalanta inizia a produrre subito la sua spinta offensiva e la prima conclusione a rete arriva al 7’ con un’avanzata di Muriel che mira all’angolo sinistro dove Radu arriva respingendo. La Cremonese prova a tenere alto il suo baricentro e al quarto d’ora si rende pericolosa quando, su indecisione di Okoli, Toloi fa muro con il corpo su tiro ravvicinato di Dessers e Musso devia oltre la traversa la successiva bordata di Escalante. Il rischio corso suona come una scossa e la squadra di Gasperini aumenta il ritmo, con frequenti aperture dal sinistro di Malinovskyi, cercando di innescare Muriel e Lookman. Al 23’, su palla inattiva, Muriel propizia la conclusione dai 16 metri di Koopmeiners, su cui Radu salva respingendo il pallone diretto nell’angolo basso. Lo stesso Muriel poco dopo si produce in un’azione personale conclusa con un rasoterra a lato. Al 41’ ci prova Lookman che libera il destro senza riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Gasperini lascia in campo lo stesso schieramento fino al 10’ della ripresa quando Kojlund e Ederson avvicendando Muriel e Malinovskyi. Un’iniezione di potenza e velocità, che impatta bene sulla partita. Al 18’ il 19enne attaccante danese subisce fallo al limite dell’area dopo avere recuperato palla a Lochoskwili e guadagna un calcio di punizione che Koopmeiners trasforma in gol. Interviene il Var che rileva un tocco di mano di Okoli e l’arbitro annulla. Al 26’ affondo di Toloi sulla sinistra e conclusione che Radu devia oltre la traversa. Il gol dell’1-0 matura al 29’ per merito di Demiral, che insacca di testa raccogliendo il pallone calciato forte e teso in area da Koopmeiners su calcio di punizione dalla fascia laterale. Una volta acquisito il vantaggio, Gasperini richiama Lookman per inserire Pasalic. La gioia dell’Atalanta dura poco perché al 33’ Musso non trattiene un tiro di Ascacibar e Valeri ne raccoglie la respinta e insacca per l’1-1. Al 40’ le ultime mosse di Gasperini, che cambia gli esterni mandando in campo Maehle e Zortea per Soppy e Hateboer. Al 42’ ci prova Zortea, ma il tiro centrale è facile preda di Radu. Allo scadere del tempo regolamentare, assist di Koopmeiners in area per Okoli, ma Radu copre bene il primo palo.

ATALANTA-CREMONESE 1-1

Atalanta (3-4-2-1): Musso 5 Okoli 5 Demiral 7 Toloi 6.5 Hateboer 6 (40’ st Maehle sv) de Roon 6 Koopmeiners 7 Soppy 6 (40’ st Zortea sv) Malinovskyi 6 (10’ st Ederson 6) Lookman 6 (32’ st Pasalic 6) Muriel 5.5 (10’ st Hojlund 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Scalvini, Ruggeri, Boga. Allenatore: Gasperini

Cremonese (3-4-1-2): Radu 6 Aiwu 6 Chiriches 6 Lochoshvili 5 Sernicola 6 (38’ st Hendry sv) Meité 6 Escalante 5.5 (15’ st Zanimacchia 5.5) Valeri 6.5 Pickel 6 (23’ st Ascacibar 6.5) Okereke 5 (23’ st Afena-Gyan 5) Dessers 5 (38’ st Ciofani sv). A disposizione: Saro, Ciezkowski, Vasquez, Baez, Bonaiuto, Castagnetti, Acella, Quagliata, Milanese, Tsadjout. Allenatore: Alvini

Arbitro: Colombo 6 Assistenti: Schirru e Di Giacinto. IV Uomo: Gualtieri. Var: Guida AVar: Preti

Marcatori: st 29’ Demiral 33’ Valeri

Ammoniti: Sernicola, Lochoshvili, Pickel, Ascacibar, Afena-Gyan

Recupero: 0, 5

Demiral festeggiato dai compagni di squadra dopo il gol del vantaggio (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Atalanta-Cremonese 1-1 (Ph: Alberto Mariani)