Il museo dell’Atalanta si farà e vedrà la luce al termine dei lavori che si concluderanno, secondo le previsioni, nel 2024 con la realizzazione del nuovo settore della curva Morosini del Gewiss Stadium. A confermarlo è stato Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, in occasione della cerimonia di consegna del premio Golden Vip conferitogli dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà. I cimeli della società bergamasca, a cominciare dalla Coppa Italia vinta nel 1961, sono conservati attualmente nella sede del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. La volontà, pienamente approvata, è di fare in modo che le tappe storiche della squadra diventino un racconto permanente, che si spera di aggiornare e arricchire in futuro.
Luca Percassi aveva rivelato l’intenzione di realizzare il museo al Gewiss Stadium nel marzo 2021, in occasione del doppio match di Champions League con il Real Madrid. Dopo la partita di andata del 24 febbraio a Bergamo, persa in inferiorità numerica e con un gol subito nel finale, Luca Percassi aveva ricevuto da Butragueño, amministratore delegato dei blancos, la maglia di Kroos. All’interno del museo dell’Atalanta nella curva sud ci saranno tutti i simboli delle squadre contro cui abbiamo giocato. Un vero e proprio archivio che farà parte di un percorso. Dodici anni dopo avere assunto la dirigenza dell’Atalanta, la filosofia della famiglia Percassi non cambia. E con la famiglia Pagliuca – sottolinea Luca – si punta a fare sempre meglio. Un cammino che prosegue, dopo che l’Atalanta ha fatto scuola nel panorama del calcio europeo, dimostrando come certi risultati si possono raggiungere con una gestione ponderata e senza ricorrere necessariamente a investimenti esagerati. Insomma, il ciclo continua (con Gasperini, ndr), ma sempre avendo bene presente il mantra “la salvezza prima di tutto”.
Luca Percassi, amministratore delegato Atalanta, ha ricevuto il Golden Vip dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà (credits: atalanta.it)
