E’ finita con l’ennesima sconfitta al Gewiss Stadium, ma il risultato che premia di misura l’Empoli non rispecchia l’andamento della partita, che è stata fatta in tutto e per tutto dall’Atalanta, che ha spinto costantemente cogliendo due volte la traversa e imbattendosi nell’ostacolo rappresentato dal portiere Vicario, autentico baluardo. Si è ripetuto, di fatto, un copione già visto nelle gare casalinghe, dove la macchina da gol si è inceppata più volte, il che ha limitato a quattro i successi interni. In assenza di Muriel e Malinovskyi, Gasperini ha puntato ovviamente su Zapata, sostenuto da Pasalic e Boga in versione Papu Gomez prima maniera sulla sinistra dell’attacco. De Roon è arretrato ancora una volta in difesa, per poter schierare Koopmeiners in mediana con Freuler. L’atteso gol non è arrivato, in compenso lo ha trovato l’Empoli con il subentrato Stulac a una decina di minuti dal 90’. Pure vincendo, l’Atalanta non avrebbe staccato il biglietto per la Conference League, perché nel match concomitante la Fiorentina ha battuto la Juventus e l’arrivo a pari punti al settimo posto avrebbe premiato i viola in virtù degli scontri diretti. Resta il rammarico per i tanti, troppi punti sprecati nel girone di ritorno, nonostante il record di 12 vittorie esterne. Ma a questa partita si arrivava con la voglia di congedarsi nel migliore dei modi. Anche scosì e non è stato in termini di risultato, giocatori e allenatore hanno raccolto il plauso del pubblico che ha gremito il Gewiss Stadium. Plauso rivolto anche a Josip Ilicic, al quale Gasperini ha concesso la passerella finale e la cui presenza in campo non è stata ininfluente. L’Atalanta, dopo cinque stagioni da protagonista sui campi europei, ripartirà dalla serie A sempre con Gasperini in panchina e un organico che certamente subirà dei ritocchi per essere rafforzato.
La cronaca
Gasperini, dopo avere convocato Ilicic assente dal 9 gennaio 2022, conferma lo schieramento difensivo e la linea di centrocampo adottati a San Siro con il Milan, con De Roon affiancato a Palomino e Djimsiti davanti a Musso, Koopmeiners e Freuler in mediana e Hateboer e Zappacosta sulle fasce. In assenza di Muriel (infortunato) e Malinovskyi (squalificato), a sostegno di Zapata ci sono Pasalic e Boga. Andrezzoli, che deve rinunciare a Pinamonti, conferma il 4-3-1-2 con La Mantia e Cutrone duo offensivo.
L’Atalanta cerca subito la penetrazione della cortina difensiva dell’Empoli e dopo tre conclusioni senza pretese dei toscani verso la porta di Musso, tra il 9’ e il 10’ è Vicario a opporsi due volte a Zapata, prima di testa su palla scodellata da Boga, che funge da ispiratore della manovra agendo sulla fascia sinistra, e poi con una fiondata rasoterra. Poi al 12’ è Boga a provarci con tiro a lato, a seguire al 16’ Freuler dalla lunetta sfiora il palo dopo la deviazione di un difensore. Al 20’ assist di Zapata dalla linea di fondo per Zappacosta che calcia a botta sicura ma impatta nella sagoma di Boga, il quale un minuto dopo effettua un tiro a giro che Vicario devia oltre la traversa. Dopo una decina di minuti di azioni sfumate sull’avamposto dei 16 metri, Vicario devia prima una rasoiata di Koopmeiners e poi si salva su colpo di testa di Djimsiti respinto prima della linea bianca da Zurkowski. Ci riprova Zappacosta senza riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Al 40’ ripartenza palla al piede di Koopmeiners che allarga per Zapata sulla cui conclusione si immola Viti. Un minuto dopo svetta Boga che spizza e manda a lato. Al 43’ diagonale rasoterra di Zapata e Vicario si allunga e devia in angolo. A inizio secondo tempo l’Empoli si ripresenta in campo con Bajrami al posto di La Mantia. Brivido dopo 30 secondi su corta respinta di Musso con pallone raccolto e mandato alto da Zurkowski. L’Atalanta riprende a spingere e al 6’ Vicario, su cross di Koopmeiners, anticipa il colpo di testa di Zappacosta rifugiandosi in angolo. Al 10’, a conclusione di una lunga manovra aggirante, il destro di Boga si stampa sulla traversa. Al 12’ entra in scena Pessina, che subentra a Hateboer. L’Atalanta continua a produrre gioco ma le sue geometrie si spezzano a ridosso dell’area di rigore. A metà ripresa doppia sostituzione nelle file toscane, con Stulac e Di Francesco che subentrano a Bandinelli e Henderson. Subito dopo escono Cutrone e Cacace, avvicendati da Baldanzi e Parisi. Al 29’ Pasalic si inserisce a centro area su una palla vagante e calcia oltre la traversa. Al 32’ Gasperini manda in campo Scalvini e Maehle al posto di Koopmeiners e Zappacosta. La speranza di qualificarsi alla Conference League si spegne al 34’ quando Stulac da fuori area calcia di forza e precisione sotto l’incrocio dei pali firmando il vantaggio empolese. La squadra di Gasperini si rigetta in avanti ma il sinistro di Zapata trova ancora la respinta di Vicario. Al 37’ un’autentica ovazione saluta il ritorno in campo di Ilicic, che subentra a Pasalic, mentre Demiral prende il posto di Freuler. Poco fortunato al 43’ Zapata, il cui colpo di testa, sfiorato da Vicario, scheggia la traversa. E sull’azione da corner, colpo di testa di Pessina che si perde di poco a lato. Allo scadere ci prova Ilicic che trova il muro fisico di Stojanovic sulla traiettoria. Infine, Vicario si salva ancora in una sorta di flipper nell’area piccola a conferma che in questa stagione l’Atalanta non ha raccolto in termini di gol quanto ha prodotto in volume di gioco offensivo.
ATALANTA-EMPOLI 0-1
ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6 De Roon 6 Palomino 7 Djimsiti 6 Hateboer 6 (12’ st Pessina 6.5) Koopmeiners 6 (32’ st Scalvini 5) Freuler 6 (37’ st Demiral sv) Zappacosta 6 (32’ st Maehle 5) Pasalic 5.5 (37’ st Ilicic sv) Boga 6.5 Zapata 6. A disposizione: Sportiello, Rossi, Cittadini, Mihaila, Miranchuk, Cisse, Ilicic. Allenatore:Gasperini.
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario 7.5 Stojanovic 6 Viti 6 Luperto 6.5 Cacace 6 (27’ st Parisi 6) Zurkowski 6.5 Asllani 6 Bandinelli 6 (23’ st Stulac 6.5) Henderson 5.5 (23’ Di Francesco 5.5) La Mantia 5 (1’st Bajrami 6) Cutrone 5.5 (27’ st Baldanzi 5.5). A disposizione: Ujkani, Romagnoli, Ismajili, Benassi, Parisi, Degli Innocenti, Stulac, Baldanzi. Allenatore: Andreazzoli.
Arbitro: Abisso 6 Assistenti: Tegoni e Colarossi. IV Uomo: Santoro. Var: Mariani. AVar: Di Martino
Marcatori: st 34’ Stulac
Ammoniti: Stojanovic, Freuler
Recupero: 1, 4
La squadra dell’Atalanta festeggiata dai tifosi della curva nord (Ph: Alberto Mariani)