L’Atalanta ha scelto di puntare su Daniele Maldini come alternativa a Lookman nel reparto offensivo. Il 23enne figlio d’arte rappresenta un investimento per il presente e soprattutto in prospettiva. La dirigenza atalantina si augura che, sotto la guida di Gian Piero Gasperini, Maldini jr possa crescere e affermarsi definitivamente al pari di Charles De Ketelaere, tornato a sbocciare a Bergamo dopo l’esperienza negativa al Milan. Al contrario, Daniel Maldini ha potuto dimostrare le sue qualità soprattutto nelle sue stagioni al Monza, dove è arrivato nel gennaio 2023. Maldini ha accumulato 71 presenze in serie A, segnando 10 reti, di cui sette con il Monza, 4 delle quali nel girone di ritorno della passata stagione e 3 in quella attuale che lo ha visto 20 volte in campo. All’attivo anche 2 assist, dopo i 3 della passata stagione nelle file brianzole. Nell’ottobre scorso, entrando in campo al 74′ della gara di Nations League a Udine contro Israele, Daniel Maldini è diventato il secondo calciatore della storia del Monza a giocare con la Nazionale maggiore italiana, dopo Matteo Pessina, ex atalantino. Daniel ha esordito in maglia azzurra oltre 22 anni dopo l’ultima presenza del papà Paolo e 61 anni dopo l’ultima del nonno Cesare. Da sul destro, peraltro, è partita l’azione maturata nel definitivo 4-1 con cui l’Italia di Luciano Spalletti ha battuto Israele. Per l’operazione di trasferimento di Daniel Maldini all’Atalanta, il Milan ha incassato il 50% dei 13 milioni corrispondenti alla valutazione del giovane attaccante.
L’arrivo di Daniel Maldini segna una importante evoluzione tattica, pretendo dal presupposto che secondo le statistiche incide molto e positivamente nella manovra offensiva e nella finalizzazione, anche se segna ancora poco. Ma questa è un’abitudine che potrà prendere con Gasperini, esattamente come ha imparato a fare Lookman. Una classica seconda punta, che può spaziare agendo sulla fascia e accentrandosi o partendo da dietro da trequartista. Con il rientro in gruppo di Scamacca, l’attacco dell’Atalanta può offrire davvero soluzioni al top come poche altre squadre.
Daniel Maldini alla Casa di Cura La Madonnina di Milano per le visite mediche (credits: atalanta.it)