La Dea stavolta è stata bendata, nel senso di mala sorte, per un’Atalanta che ha trovato un pomeriggio storto negli episodi per suoi errori, quello sul gol di Maripan e sul rigore fallito da Retegui, e per decisioni arbitrali discutibili secondo il tecnico Gian Piero Gasperini. “Meritavamo di vincere ma gli episodi ci hanno penalizzato. Ci sono degli episodi, tipo il rigore non dato e il gol di Bellanova, che pesano perché sono decisioni del Var. Bisogna capire chi arbitra le partite di calcio, ha deciso lui in modo insindacabile. Oggi c’è stato tolto più di qualcosa. Gli episodi sono fondamentali”.
Dea bersagliata dalla mala sorte anche per i tanti infortuni occorsi a Carnesecchi, Kolasinac e Scamacca, che vanno ad aggiungersi a quelli di Lookman, Kossounou e Scalvini. “Non è un momento fortunato per noi. Siamo contati in difesa per gli infortuni che abbiamo avuto, anche in attacco siamo sempre stati molto tirati e non è facile giocando tante partite essere sempre al meglio. Ora con Maldini avremo un giocatore in più. Scamacca purtroppo si è dovuto fermare perché dopo un minuto ha avuto un problema al quadricipite, peccato perché è diverse settimane che sta facendo test e prove. Pensiamo di recuperare Zappacosta, che ha la febbre, ma Carnesecchi, Kolasinac e Scamacca salteranno martedì il Bologna e sabato il Verona, ma forse anche il Bruges in Champions. Non sono infortuni dai tempi lunghi ma stare fuori due settimane significa saltare quattro o cinque partite giocando ogni tre giorni come facciamo noi”.
Nel bilancio di un pomeriggio negativo per infortuni e risultato, la nota positiva è la prestazione, peraltro non scontata dopo le fatiche di tre giorni prima a Barcellona. “Il calendario è questo e lo sappiamo. Certo che c’era stanchezza dopo Barcellona, ma giochiamo ogni tre giorni e devo fare i complimenti a questi ragazzi che riescono sempre a riproporsi. Ma oggi abbiamo concesso pochissimo ai nostri avversari. Difficilmente in campionato si vedono partite così dominate sotto tutti gli aspetti. L’unico errore che abbiamo fatto è stato sul loro gol di testa nel non scalare sui loro difensori che arrivavano da dietro”, ha concluso Gasperini.
Nelle prossime partite, Gian Piero Gasperini dovrà fare a meno di Kolasinac, Carnesecchi e Scamacca, in aggiunta a Kossounou, Lookman e Scalvini (Ph: A. Mariani)