L’Atalanta non va oltre il pareggio con il Torino, facendosi sorprendere una volta passata in vantaggio e sprecando un calcio di rigore che avrebbe indirizzato diversamente gara e risultato. Senza mai smettere di attaccare, reduce dalla grande prestazione di Barcellona, la squadra di Gasperini ha trovato un blocco arcigno nei granata che si sono preoccupati sostanzialmente di resistere ai tentativi verso la porta di Milinkovic-Savic, che dopo avere salvato nel finale di primo tempo, è stato decisivo neutralizzando il tiro dagli undici metri di Retegui alla mezz’ora della ripresa. Un errore, quello del capocannoniere, del tutto simile per dinamica a quello della partita di Champions con l’Arsenal, finita in quella occasione a reti bianche. Il rientro in campo di Scamacca a sei mesi dall’infortunio doveva essere una nota positiva, invece nel dopopartita si è saputo di un risentimento al quadricipite della coscia destra.
Primo tempo a senso unico con l’Atalanta che ha spinto producendo una costante manovra di aggiramento del blocco torinista, ma squadre negli spogliatoi con un gol per parte, entrambi su palla inattiva. Ha fatto tanto la squadra di Gasperini per meritarlo, dopo essersene visto annullare uno dal Var. L’ha sbloccata Djimsiti su azione da calcio d’angolo, poi al primo pallone scodellato in area bergamasca, su calcio di punizione, Maripan è sgusciato alle spalle di Retegui rimettendo tutto in discussione. Le due puntate pericolose di Brescianini a fine primo tempo hanno indotto Vanoli ad avvicendare l’esterno difensivo destro Pedersen con un marcatore come Walukiewicz. Nella ripresa la spinta dell’Atalanta si è accentuata e il Torino ha badato a fare scudo difendendosi a cinque. Quando Gasperini ha mescolato le carte, proponendo Samardzic e Pasalic con Cuadrado, l’intensità di gioco è cresciuta ma non la precisione nelle conclusioni a rete. Alla fine, l’errore dal dischetto ha vanificato lo sforzo collettivo prodotto incessantemente in avanti.
LA CRONACA
Un risentimento muscolare all’adduttore destro in fase di riscaldamento esclude Carnesecchi dalla formazione annunciata. Al suo posto Rui Patricio, alla prima da titolare in A con la maglia dell’Atalanta. Gasperini recupera Kolasinac e lo schiera nel reparto difensivo completato da Djimsiti e Hien. Bellanova e Ruggeri gli uomini di fascia, con Ederson e de Roon a centrocampo. Brescianini il trequartista alle spalle di Retegui e De Ketelaere. Torino con il modulo e la formazione annunciati, 4-2-3-1 con Ricci e Tameze in mediana, sulla trequarti Lazaro, Vlasic e Karamoh con Amads avanzato.
La prima fase del match vede l’Atalanta far girare palla alla ricerca di un varco tra le maglie bianco-granata che fanno tanto movimento restando compatte in copertura. Alla prima penetrazione in area, al 23’ con uno spunto di De Ketelaere sulla sinistra, Brescianini mette palla in mezzo e Bellanova è lesto ad approfittare di un rimpallo tra Coco e Sosa per andare a segno. Gol annullato dal Var che rileva un tocco di braccio dello stesso Bellanova. La squadra di Gasperini riprende a spingere con maggiore convinzione. Nel frattempo, dura 30 minuti la partita del generoso Kolasinac, costretto a lasciare il campo per un risentimento muscolare al flessore destro, dopo che un colpo preso alla caviglia a Barcellona ne aveva messo in dubbio l’impiego. Gli subentra Toloi. A sbloccare il risultato ci pensa al 35’ Djimsiti che, corner di Bellanova, svetta e insacca nell’angolo alla sinistra di Milinkovic-Savic.
Cinque minuti dopo, su calcio di punizione da 25 metri di Lazaro, la difesa atalantina si fa sorprendere clamorosamente permettendo a Maripan di colpire di testa indisturbato da due passi e pareggiare. Al 43’ la prima parata di Rui Patricio su rasoterra di Karamoh. Nei minuti di recupero Atalanta due volte pericolosa, prima con una respinta del portiere granata su Brescianini raggiunto da un cross basso di De Ketelaere e poi con l’intervento decisivo di Lazaro che anticipa ancora Brescianini su assist di Retegui. Nell’intervallo Vanoli lascia fuori Pederson per inserire Walukiewicz. Aumenta la spinta offensiva, ma senza riuscire a finalizzare. Al 10’ c’è un tocco di mano in area di Coco, che il Var richiama ma giudica non punibile. All’11 Gasperini opera tre sostituzioni, richiamando Brescianini, De Ketelaere e Ruggeri per fare posto a Samardzic, Pasalic e Cuadrado, che si presenta con un rasoterra bloccato da Milinkovic-Savic. L’Atalanta alza decisamente il ritmo e il gioco si vivacizza con Samardzic e Pasalic che fanno gli esterni sul fronte d’attacco. Dopo il quarto d’ora ci prova anche Retegui con tiro alto e, a seguire Cuadrado dalla distanza. Al 18’ Vanoli avvicenda Karamoh e Adams con Njie e Sanabria. Al 27’ su cross di Pasalic dal vertice sinistra dell’area, Tameze affonda Retegui e l’arbitro assegna il penalty. Milinkovic-Savic non abbocca alla finta di Retegui e para in due tempi. Sprecata l’occasione di tornare in vantaggio, l’Atalanta si rimette a caccia del gol. Al 34’, palla spizzata da Retegui e tiro al volo di sinistro di Pasalic che passa sopra la traversa. Due minuti dopo lo stesso Pasalic conclude di testa, ma Milinkovic-Savic è sicuro nella presa alta. Al 40’, accompagnato da un’ovazione del pubblico, torna in campo Gianluca Scamacca che prende il posto di Retegui e nel giro di un minuto gira di testa il pallone servitogli da Cuadrado, che allo scadere del 90’ calcia ancora verso Milinkovic-Savic, pronto sulla traiettoria. Si chiude con l’Atalanta protesa in avanti e il Toro preoccupato di fare muro, mentre Scamacca non può godersi come avrebbe voluto il suo rientro.
ATALANTA-TORINO 1-1
ATALANTA (3-4-1-2) Rui Patricio 6 Djimsiti 7 Hien 6.5 Kolasinac 6 (30’ pt Toloi ) Bellanova 6.5 de Roon 6 Ederson 6 Ruggeri 6 (11’ st Cuadrado 6.5) Brescianini 6 (11’ st Samardzic 5.5) Retegui 5 (40’ st Scamacca sv) De Ketelaere 5.5 (11’ st Pasalic 6). A disposizione: Rossi, Orbic, Palestra, Zappacosta, Sulemana, Cassa. Allenatore: Gasperini
TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic 7 Pedersen 6 (1’ st Walukiewicz 6) Maripan 6.5 Coco 6 Sosa 6 Ricci 6 Tamèze 5 (31’ st Gineitis sv) Lazaro 6.5 (39’ st Masina sv) Vlasic 6 Karamoh 5 (18’ Njie 5.5) Adams 5 (18’ st Sanabria 5.5). A disposizione: Paleari, Donnarumma, Dembéle, Linetty, Ciammaglichella, Yesin. Allenatore: Vanoli
Arbitro: Piccinini 5 Assistenti: Bercigli e Bahri. IV Uomo: Perenzoni Var: Pezzuto AVar: Di Paolo
Marcatori: pt 35’ Djimsiti 40’ Maripan
Ammoniti: Coco, Milinkovic-Savic.
Recupero: 3, 5
Djimsiti, autore del gol del momentaneo vantaggio dell’Atalanta, e Toloi, subentrato all’infortunato Kolasinac (Ph: Alberto Mariani)

















Photogallery Atalanta-Torino 1-1 (Ph: Alberto Mariani)