Calcio

Mondiale in Qatar con quattro atalantini

18 Novembre 2022

Eugenio Sorrentino

Gli ultimi due campionati del mondo di calcio, Russia 2018 e Qatar 2022, senza la Nazionale italiana ma sempre con giocatori atalantini partecipanti con le selezioni dei rispettivi Paesi. Quattro anni fa toccò a due elementi della rosa di Gasperini, lo svizzero Remo Freuler, passato in estate al Nottingham Forest, e il danese Andreas Cornelius, oggi al Copenaghen. Freuler, qualificatosi con la nazionale elvetica nella fase a gironi proprio a spese dell’Italia, diventa il primo calciatore che abbia giocato a Bergamo presenti in due edizioni dei mondiali. Quest’anno la partecipazione della rosa atalantina raddoppia, perché sono quattro i giocatori volari in Qatar: Marten de Roon e Teun Koopmeiners con l’Olanda, Joakim Mæhle con la Danimarca e Mario Pašalić con la Croazia. Ma potevano essere di più. E’ rimasto fuori dai convocati il portiere argentino, Juan Musso, certamente a sorpresa per una scelta del ct Scaloni dell’Albiceleste, forse in parte legata all’infortunio che lo ha tenuto fuori per un po’ di tempo costringendolo a tornare in campo con una maschera protettiva. Non c’è Hans Hateboer, che pure aveva sperato di fare parte della spedizione Orange. Non ce l’ha fatto il giovanissimo Rasmus Hojlund, che si è avvicinato alla selezione danese ma avrebbe avuto bisogno di convincere a suon di gol il proprio ct. Il Galles ha negato all’Ucraina di Ruslan Malinovskyi il pass per Qatar2022. Delusione anche per i cafeteros Luis Muriel e Duvan Zapata, rimasti fuori con la Colombia, che aveva preso parte alle due edizioni precedenti del Mondiale. Se l’Italia avesse centrato l’obiettivo qualificazione, Rafael Toloi sarebbe stato certamente tra i convocati.

Mario Pasalic con la maglia della nazionale croata (foto tratta dal profilo Fb di Mario Pasalic)