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Calcio 16 Agosto 2025di Eugenio Sorrentino

Trofeo Bortolotti alla Juve ma Dea in crescita

La Juventus si è aggiudicata la 26esima edizione del Trofeo Achille e Cesare Bortolotti grazie agli spunti vincenti dei due terminali offensivi, David e Vlahovic, che nella seconda metà della ripresa nel giro di pochi minuti si sono avvicendati in campo risultando decisivi. Per l’Atalanta, che ha segnato allo scadere il gol della bandiera con Samardzic, l’esordio di fronte al proprio pubblico non ha ripagato in termini di risultato, ma certamente offerto segnali positivi in vista dell’esordio in campionato. La squadra di Juric ha tenuto bene il campo ed è apparsa in crescita, anche se non è riuscita ancora ad esprimere tutto il potenziale offensivo.

Primi 45 minuti giocati con buona intensità da entrambe le squadre, con il primo quarto d’ora di marca atalantina, sfociato solo in una conclusione su palla inattiva deviata in corner da Di Gregorio. Poi la Juve ha alzato gradualmente il baricentro rendendosi pericolosa con un paio di spunti di Yildiz che hanno esaltano le doti di Carnesecchi. Per tutto il primo tempo la squadra di Juric ha tenuto bene il campo, riuscendo a neutralizzare i tentativi di inserimento in avanti dei bianconeri. Dopo la mezz’ora, De Ketelaere ha trovato lo spunto per calciare a rete, senza riuscire a sorprendere Di Gregorio. Nella ripresa tutto si è concentrato nelle azioni che hanno fruttato le reti: l’uno-due della Juve, cui ha risposto Samardzic con una bella azione personale nel finale di gara.

LA CRONACA

Juric schiera dal 1’ Scamacca, al ritorno da titolare dopo un anno di stop, con De Ketelaere e Maldini esterni offensivi. In assenza di Ederson, Pasalic affianca de Roon a centrocampo, con Bellanova e Bernasconi esterni. Davanti a Carnesecchi giocano Kossounou, Hien e Djimsiti. La Juventus, con modulo a specchio, si presenta con Di Gregorio tra i pali, il trio difensivo composto da Bremer, Gatti, Kelly; a centrocampo Thuram e l’ex Koopmeiners, sulle fasce Nico Gonzalez e Cambiaso. David il terminale offensivo con Yildiz e Conceicao a sostegno.

Atalanta inizia a spingere con ordine e tra il 5’ e il 6’ si affaccia in area con Scamacca, contrato da Kelly al momento del tiro, e poi su palla inattiva con un colpo di testa di Hien deviato in corner da Di Gregorio. Poco dopo, decisivo intervento in chiusura di Hien su affondo di Thuram. Al 14’ ci prova Scamacca dai 20 metri con mira alta. Al 20’ Carnesecchi si supera respingendo il pallone deviato sottomisura da Koopmeiners su cross basso di Yildiz, che al 26’ richiama in causa il portiere atalantino, bravo a inarcarsi e deviare il tiro a giro diretto all’incrocio dei pali. Yildiz ci riprova alla mezz’ora con un rasoterra a lato. L’Atalanta risponde al 33’ con De Ketelaere che parte dalla destra, si accentra vincendo il duello con Kelly e mira all’angolo basso dove Di Gregorio arriva. Al 35’ giallo a de Roon per un fallo da tergo su Conceicao. Dopo l’intervallo, l’Atalanta appare più determinata nella ricerca delle soluzioni offensive, aumentando la pressione sui portatori di palla. Al 14’ finisce la partita di Scamacca, avvicendato da Kamaldeen Sulemana con il chiaro intento di vivacizzare la fase offensiva. Al quarto d’ora Cambiaso conclude in corsa senza impensierire Carnesecchi. Al 18’ colpo di testa ma debole di Djimsiti su calcio di punizione dalla trequarti. Al 22’ triplo cambio di Juric con l’ingresso di Samardzic, Zappacosta e Scalvini al posto di De Ketelaere, Bernasconi e Kossounou. La Juve trova il gol al 28’ con David, pronto a girare in rovesciata il pallone appoggiato di testa a Nico Gonzalez e deviato con la spalla da Zappacosta. Per il canadese, primo gol ufficiale in maglia bianconera. Conseguito il vantaggio, Tudor opera quattro sostituzioni, mandando in campo tra gli altri Vlahovic che lo ripaga firmando il raddoppio al 32’. Finale di partita con girandola di sostituzioni e allo scadere del 90’ il gol di Samardzic che dribbla due avversarie e mette alle spalle di Di Gregorio, che a sua volta spegne le speranze di recupero bloccando un colpo di testa di Kamaldeen Sulemana.

ATALANTA-JUVENTUS 1-2

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi 7 Kossounou 6 (22’ st Scalvini 6) Hien 6 Djimsiti 6 Bellanova 6 (38’ st Brescianini sv) De Roon 6 Pasalic 6.5 Bernasconi 6 (22’ st Zappacosta 6) De Ketelaere 6 (22’ st Samardzic 6.5) Maldini 6 (38’ st Palestra sv) Scamacca 6 (14’ st K. Sulemana 6.5) All. Juric. A disposizione: Sportiello, Rossi, Ahanor, Godfrey, I.Sulemana, Misitano. Allenatore: Juric

JUVE (3-4-2-1): Di Gregorio 6 Bremer 6 Gatti 6 (45’ st McKennie sv) Kelly 6 (35’ st Rugani sv) Nico Gonzalez 6.5 (29’ st Joao Mario 6) Thuram 6.5 (29’ st Locatelli 6) Koopmeiners 6 Cambiaso 6 (29’ st Kostic 6) Yildiz 7 (45’ st Douglas Luiz sv) Conceicao 6 (35’ st Kalulu sv) David 6.5 (29’ st Vlahovic 6.5). All. Tudor. A disposizione: Pinsoglio, Fuscaldo, Rouhi, Djalò, Adzic. Allenatore: Tudor

Arbitro: Collu 6. Assistenti: Rossi e Moro. IV Uomo: Bonacina

Marcatori: st 28’ David 32’ Vlahovic 45’ Samardzic

Ammoniti: de Roon

Recupero: 1, 4

Premio Fair Play Walter Polini a Lorenzo Bernasconi – Premio Bresciani per il migliore giocatore: Yildiz

La formazione dell’Atalanta scesa in campo contro la Juventus nella 26esima edizione del Trofeo Achille e Cesare Bortolotti (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Atalanta-Juventus 1-2 26° Trofeo Achille e Cesare Bortolotti (Ph: A. Mariani)