L’Atalanta potrebbe aprire le porte del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia a giocatori del campionato di calcio ucraino. Non si tratta di tesseramento, anche se si parla con insistenza di interessamento per il 23enne attaccante dello Shakhtar Fernando, ma di vera e propria accoglienza per consentire di continuare ad allenarsi. A essere ospitata sarebbe proprio una parte della rosa dello Shakhtar Donetsk, squadra contro cui l’Atalanta ottenne il passaggio del turno alla prima esperienza in Champions League. Quanto alla decisione assunta dalla Fifa di svincolare a titolo temporaneo i calciatori stranieri dei campionati russo e ucraino, permettendo loro di legarsi fino al 30 giugno ad altri club, l’eventuale arrivo di un extracomunitario in casa Atalanta imporrebbe il taglio di un giocatore sia nella lista per la serie A che in quella per l’Europa League. Decisione non facile, che riguarderebbe da un lato Ilicic, ancora in lista per il campionato italiano, e dall’altro Zapata, impegnato a recuperare dall’infortunio muscolare e che si spera possa rientrare nel finale di stagione. Scelte e valutazioni che dipenderanno anche da come Gian Piero Gasperini intende affrontare le ultime dieci partite di campionato e i successivi turni di Europa League in caso di qualificazione nel doppio confronto con il Bayer Leverkusen.
L’ingresso del Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia (credits: Pernice Editori)