Nulla da fare, per il San Paolo d’Argon femminile di tamburello, che anche nella seconda partita di semifinale play off di serie A, ha dovuto arrendersi alla forte formazione trentina. Il Segno, reduce dal successo in Coppa Europa, si è confermato sui suoi livelli, superando ila squadra orobica in formazione rimaneggiata per le assenze di Martina Ghirardi e Paola Bianzina.
Primo set che inizia con il 2-0 delle padrone di casa, rispondono perà le argonesi che pareggiano 2 pari, ma da questo momento in poi il set è appannaggio delle trentine che chiudono 6-2. Nel secondo set Segno avanti fino al 4-0, poi rimonta sul 4-2 e 5-3 del San Paolo e successo finale delle neo campionesse d’Europa per 6-3 che chiudono set e partita. Nell’altra semifinale invece la Tigliolese ha avuto la meglio sul Faedo senza troppi problemi vincendo con un 2-0 perentorio (6-1, 6-0). Segno e Tigliolese accedendo così alla finale scudetto, in programma domenica prossima a Ciserano.
Laconico il commento dell’allenatore orobico Gianfranco Vismara al termine della partita: “Purtroppo avevamo due assenze per malattia perciò abbiamo giocato in formazione rimaneggiata dando tutto quello che avevamo. Siamo state in campo quasi due ore comunque lottando su ogni pallina, dunque solo complimenti alle ragazze”.
Con questa sconfitta termina il campionato del San Paolo d’Argon che dopo una pausa preparerà i prossimi appuntamenti. Per la squadra bergamasca si chiude una stagione tra alti e bassi con un inizio di campionato incoraggiante con numerose vittorie ed un finale di campionato da dimenticare, con infortuni, assenze e molte sconfitte che hanno relegato il San Paolo d’Argon al quarto posto finale con 21 punti conquistati. Nonostante il finale di campionato sottotono, per il San Paolo si deve registrare una soddisfazione finale, con la convocazione in nazionale della fondocampista Giulia Lavarini che rappresenterà la squadra bergamasca in azzurro.
La squadra di tamburello femminile di San Paolo d’Argon ha perso la sfida di semifinale playoff serie A con Segno (credits: San Paolo d’Argon Tamburello)
