La MotoGP fa ritorno in Italia, e inevitabilmente i riflettori torneranno per un weekend a puntare su Pecco Bagnaia distogliendosi per quanto possibile da Marc Marquez e dal fratello Alex. E non solo per mere questioni geografiche o ambientali. Il Mugello è infatti da anni luogo di conquista per il pilota piemontese, mentre al contrario le soddisfazioni per i due catalani sono sempre state piuttosto scarne. E il loro primo inseguitore nel campionato 2025 lo sa bene.
Del resto Marc Marquez ha vinto una sola volta nel Mugello da quando corre in MotoGP, nel lontano 2014, mentre Alex è a secco dai tempi della Moto2 (2019). Il motivo, tra l’altro, sta nel fatto che la Toscana ha salutato negli ultimi anni grandi vittorie e imprese targate Bagnaia, che dal 2022 in poi ha addirittura fatto filotto aggiudicandosi tutte le Sprint Race e i Gran Premi corsi da allora sulle colline della provincia fiorentina.
«Questo è un momento chiave della stagione, ed è bello essere qui proprio ora – ha del resto sottolineato Bagnaia al suo arrivo a Scarperia e San Piero -. Il Gran Premio del Mugello è sempre magico, e ho buone sensazioni anche per come sono andate le cose ad Aragon. Sono stato competitivo, ora qui devo tenere il passo di Marc che solitamente è il più veloce. Voglio partire bene, ottenere un buon risultato sarebbe importante. Punto almeno a lottare per la vittoria».
Del resto la classifica piange, e Bagnaia deve far fronte a un inizio di stagione molto complicato e in cui il neo compagno di squadra Marc Marquez gli ha ripetutamente bagnato il naso, imitato peraltro anche dal fratello Alex. «Essere competitivo al Mugello sarà estremamente importante. Se non dovessi riuscirci significa che c’è davvero un problema e qualcosa che non torna. Tanto più che qui mi sono davvero trovato bene sempre, qualsiasi fossero le condizioni», ha sottolineato Pecco.
La data del Gran Premio d’Italia sarà del resto cerchiata in rosso (colore non casuale) anche per lo stesso Marc Marquez, che per la prima volta vivrà il Mugello da portacolori della Ducati. «Qui si corre la gara di casa per il team, e mi aspetto che Pecco sia davvero forte – è la previsione del catalano -. Direi che anche solo trovarmi al suo livello sarebbe una buona notizia. Qui lui vince da tre anni, e vorrò capire anche dai dati come fa. Anche se la Ducati dell’anno scorso era molto diversa da quella di quest’anno. Io del resto la mia sfida l’ho già vinta, visto che tre anni fa proprio qui annunciai di dovermi di nuovo operare al braccio in America. Ora mi sto solo godendo ciò che arriva, tutto il resto è in più. Anche l’eventuale nono titolo mondiale, se dovesse arrivare». Cioè la stessa cifra dell’eterno rivale Valentino Rossi, nuovamente nel mirino del pilota di Cervera dopo anni in cui il focus era su tutt’altro.
Pecco Bagnaia al Mugello con la maglia azzurra di Roberto Baggio (credits: Ducati Corse)