Quasi quattro ore di lotta e sette matchpoint annullati: la nona edizione del Trofeo TNB Azimut va a Gianmarco Ferrari, la cui grande tenacia ha permesso di battere Alessandro Pecci. E Bergamo si prepara a festeggiare il rientro in grande stile del suo Challenger a novembre.
Gianmarco Ferrari e Alessandro Pecci hanno regalato la finale più lunga nella storia del Trofeo TNB Azimut Investimenti (15.000$, terra battuta). Ferrari si è imposto 4-6 7-6 7-6 in una partita combattutissima, giocata con circa 35 gradi di temperatura. La cosa sorprendente è che non hanno avuto il minimo calo atletico, mantenendo un buon rendimento fino all’ultimo punto. La differenza l’hanno fatta i dettagli, tutti dalla parte del pratese. Il primo momento chiave è arrivato sul 6-5 Pecci: con Ferrari al servizio, il romagnolo ha avuto tre matchpoint. Grandi rimpianti per il primo (una facile risposta tirata lunga di un paio di metri), mentre negli altri due Ferrari ha giocato un paio di punti straordinari. Al tie-break era il toscano a salire 6-3, Pecci recuperava ma commetteva un grave doppio fallo sul 6-6. Chi si aspettava un crollo di uno dei due è rimasto deluso: il terzo set è proseguito sulla falsariga dei primi due, senza che ci fossero palle break. Il match si è deciso da un folle tie-break. Un paio di errori di Ferrari e un servizio vincente di Pecci permettevano allo spilungone romagnolo (è alto quasi 2 metri) di prendere il largo: 6-2 e altri quattro matchpoint a favore. Pecci annullava un matchpoint, ma un dritto lungo al sedicesimo punto permetteva a Ferrari di intascare il terzo titolo in carriera, il primo dopo tre anni. Ex numero 387 ATP, Ferrari compirà 25 anni a ottobre e sta provando a risollevarsi dopo un paio d’anni complicati. Termina dunque così, con una finale record, la nona edizione del Trofeo TNB Azimut Investimenti. Durante la premiazione, i top manager TNB Azimut Fabio Arioldi e Riccardo Maffiuletti hanno confermato l’intenzione di proseguire con una sponsorizzazione ormai storica, così come sono state rassicuranti le parole di Marcella Messina, assessora a politiche sociali, longevità, salute e sport del Comune di Bergamo: le istituzioni sono vicine e resteranno tali sia al torneo diretto da Silvana Carrara, sia al grande evento di novembre, quando il grande tennis tornerà a Bergamo con la ventesima edizione dell’ATP Challenger che ritrova Bergamo dopo un anno di spostamento a Rovereto: si giocherà presso il nuovissimo Chorus Life e sarà una linea di passaggio storica per un evento tra i più longevi della sua categoria. Quanto al Trofeo TNB Azimut, l’anno prossimo entrerà in doppia cifra e si conferma l’evento che apre, metaforicamente, l’estate bergamasca.
Gianmarco Ferrari, vincitore dell’edizione 2025 del Trofeo Azimut (Ph;: Antonio Milesi)

La cerimonia di premiazione del Trofeo Azimut 2025 al TC Città dei Mille (Ph: Antonio Milesi)