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Azzurre del rugby con Silvia Turani ai quarti World Cup

23 Ottobre 2022

Giulia Piazzalunga

Momento storico per il rugby italiano in Nuova Zelanda: la Nazionale Italiana Femminile – dopo la vittoria per 21-8 contro il Giappone – ha conquistato il secondo posto nel girone B della Rugby World Cup ottenendo il pass per i quarti di finale della competizione, traguardo mai raggiunto prima d’ora.

E di questa pagina indimenticabile nella storia del rugby azzurro è protagonista la bergamasca Silvia Turani nel ruolo di pilone con la maglia numero uno, rimasta in campo per tutta la durata del match.

Ad Auckland nella terza e conclusiva giornata della Pool B della Rugby World Cup neozelandese il XV allenato da Andrea di Giandomenico si è imposto con autorevolezza dopo ottanta minuti sofferti, contro un Giappone che, dopo una prima mezz’ora assediato nella propria metà campo, ha tenuto testa alle Azzurre con un’ottima prestazione sui breakdown, recuperando palloni in quantità e tenendo sotto pressione le italiane sino all’ultimo quarto d’ora, quando un piazzato di Sillari prima, e la meta finale della veterana Bettoni dopo, hanno scavato il solco. «Arrivare ai quarti di finale è un traguardo importante, diverso da quelli che abbiamo raggiunto in passato» ha dichiarato il CT azzurro. «Siamo orgogliosi e soddisfatti. È un risultato frutto anche del supporto della Federazione del lavoro dei club e chiaramente delle ragazze in campo. Tutto il movimento italiano merita questo traguardo».

Michela Sillari, migliore marcatrice italiana di sempre nella Rugby World Cup (Photo Credits: federugby.it)