Domenica 26 gennaio, sulle strade pugliesi di Acquaviva delle Fonti, si assegnano le maglie tricolori della 35 km di marcia. Specialità che nel 2025 è nel programma dei Mondiali di Tokyo, prima che entri in vigore la riforma approvata da World Athletics delle nuove distanze standard che saranno la maratona e mezza maratona di marcia. Quella ospitata nel centro barese di Acquaviva delle Fonti, sul percorso di un chilometro da ripetere, è la prima prova dei Campionati di società di marcia, validi come Tricolori assoluti e promesse della 35 km. Nel programma, pure senza essere valida per il Campionato italiano, anche la 20 km assoluta e promesse e la 10 km per juniores, allievi e master.
A livello femminile saranno tre le rappresentanti del movimento bergamasco: Federica Curiazzi, portacolori di Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, che vanta un personale di 2h49:39, e la sua compagna di società Beatrice Foresti, e Lidia Barcella (Bracco Atletica). Se la dovranno vedere, in particolare, con la tricolore in carica Sara Vitiello (Fiamme Oro) e Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno). Al rientro Alexandrina Mihai (Fiamme Oro), assente dalle gare dal maggio scorso per problemi fisici, al debutto sulla distanza dopo essere stata capace di marciare nella 20 km di La Coruna nel tempo di 1h30:50. Tra gli uomini, la marcia bergamasca è rappresentata da Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), chiamato a confrontarsi con un’agguerrita concorrenza. Ci saranno, infatti, Riccardo Orsoni, reduce dalle Olimpiadi di Parigi e che vanta un primato personale di 2h30:38 stabilito due anni fa a Podebrady; il campione italiano in carica Andrea Agrusti, accreditato di un personale di 2h30:16, e Gianluca Picchiottino, tutti del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.
Federica Curiazzi in una foto di archivio (credits: Fidal)