Mondo

Medaglie iridate ai paraciclisti azzurri in attesa di Mirko Testa

25 Settembre 2024

Redazione

Ai campionati del mondo di paraciclismo il bergamasco Mirko Testa ha saggiato la propria condizione nella gara a cronometro che, nella categoria MH3, lo ha visto arrivare al traguardo con il 14esimo tempo, terzo degli italiani in gara. Testa è atteso dalla prova in linea, con la speranza di confermarsi campione del mondo. Le prove a cronometro hanno regalato il titolo iridato a Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1), l’argento a Giorgio Farroni (MT1), Roberta Amadeo (WH2) e Luisa Pasini (WH1), e il bronzo per Ana Maria Vitelaru (WH5)

A salire sul gradino più alto del podio sono stati dunque Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1). Il primo, ormai veterano del gruppo azzurro, ha raccolto oggi il suo 19esimo titolo mondiale. Fabrizio Cornegliani, già medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 (e argento a quelli di Tokyo), ha aggiunto un altro capitolo alla sua straordinaria carriera, conquistando il suo quinto titolo mondiale a cronometro. 

Le tre medaglie d’argento sono finite al collo di Giorgio Farroni (T1), Roberta Amadeo (WH2) e Luisa Pasini (WH1). L’azzurro, nato con una distonia emiplegica che colpisce la parte destra del corpo, ha colto successi da Sydney 2000 a Parigi 2024. A conquistare il bronzo è stata Ana Maria Vitelaru, che ha raggiunto questo traguardo con la handbike donatale da Alex Zanardi, simbolo di amicizia e ispirazione che l’ha accompagnata anche in questa impresa. 

Mirko Testa, dopo il quattordicesimo posto nella cronometro individuale su strada, cerca di confermare la maglia iridata nella prova in linea (immagine tratta dal profilo Fb di Mirko Testa – credits: federciclismo)